DIVENTARE INSEGNANTE

Voglio diventare insegnante
Se il tuo sogno è quello di diventare un docente nelle scuole italiane, allora è importante che tu sia consapevole di quali siano i titoli di accesso richiesti, i nuovi percorsi di abilitazione all’insegnamento e che tu sia aggiornato sulle novità in materia di reclutamento dei docenti previste dalla riforma del Ministro Bianchi.

Step by step:


1. Scegliere la classe di concorso: in base al tuo titolo di studio, individua la/le classe/i di concorso a cui hai accesso e verifica se hai i CFU minimi richiesti da quella classe.

2. Acquisire punteggio in graduatoria: ottieni un master o certificazione che contribuiscono a migliorare la tua posizione in classifica.

3. Conseguire i 60 CFU abilitanti: iscriviti a un percorso formativo universitario per acquisire i CFU obbligatori.

4. Superare il concorso: partecipa al concorso per la classe di concorso desiderata. Il concorso è suddiviso in prove scritte e orali, a cui seguirà un periodo di prova in servizio.

5. Ottenere l’abilitazione: superando il concorso e completando positivamente il periodo scolastico di prova, ottieni automaticamente l’abilitazione all’insegnamento e diventi docente di ruolo.
La riforma del reclutamento docenti

Il decreto PNRR 2 (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), convertito in legge, presenta la riforma della scuola voluta dall’ex Ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi.


La riforma Bianchi ha stabilito nuovi criteri per il reclutamento dei docenti, introducendo anche i nuovi percorsi di abilitazione da 30, 36 e 60 CFU.


Il nuovo percorso formativo per l’abilitazione all’insegnamento è regolato dal decreto per la formazione degli insegnanti, ovvero il c.d. DPCM 60 CFU. Si tratta del DPCM 4 agosto 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.224 del 25-09-2023.


Il Decreto articola il percorso per l’abilitazione all’insegnamento in tre fasi:


1. Corso abilitante di formazione iniziale della durata di 1 anno, corrispondente a 60 CFU, il quale prevede il superamento di un esame scritto e lo svolgimento di una lezione simulata. Il numero di persone ammesse ogni anno ai corsi abilitanti di 60 CFU verrà stabilito e comunicato dal Ministero dell’istruzione e del merito, che terrà conto del fabbisogno reale di docenti per ciascuna classe di concorso;


2. Concorso pubblico: una volta ottenuta l’abilitazione A), questa durerà per sempre, ma non darà diritto alla cattedra. Per ottenere quest’ultima bisognerà superare il concorso ordinario con test a domande aperte e prova orale. Tale concorso, indetto su base regionale o interregionale, viene bandito dal Ministero dell’Istruzione ed è a cadenza annuale;


3. Periodo di servizio di un anno nelle scuole, al termine del quale l’aspirante docente sarà sottoposto a una prova finale e valutativa da parte del dirigente scolastico. La prova finale consta in due parti: una prova scritta e una lezione simulata.


Con il superamento della prova finale C), viene finalmente acquisita l’abilitazione all’insegnamento per la relativa classe di concorso, a tempo indeterminato.

Titoli di accesso

Per la scuola dell’infanzia e primaria, i titoli di accesso all’insegnamento, che sono anche abilitanti, sono i seguenti:


– Laurea in Scienze della formazione primaria, sia di vecchio ordinamento (articolo 6, Legge 169 del 2008) sia di nuovo ordinamento (articolo 6 Decreto ministeriale 249 del 2010);


– Diploma di Istituto Magistrale o di Scuola magistrale (solo scuola dell’Infanzia) o Diploma di Liceo Socio-Psico-Pedagogico conseguiti entro l’anno scolastico 2001-2002 (Decreto Ministeriale 10 marzo 1997).


Per la scuola secondaria di I (scuola media) e II grado (scuola superiore), i titoli di accesso sono prescritti nel Decreto del Presidente della Repubblica 19 del 14 febbraio 2016, successivamente modificato dal Decreto ministeriale 259 del 9 maggio 2017:


– Laurea di Vecchio Ordinamento DPR 19/2016, tabella A.


– Laurea Specialistica o Magistrale di Nuovo Ordinamento DPR 19/2016, tabella A.


– Diploma accademico di II livello, Diploma di Conservatorio o di Accademia di Belle Arti Vecchio Ordinamento DPR 19/2016, tabella A.


– Diploma di scuola superiore (per gli insegnamenti tecnico pratici) DPR 19/2016, tabella B.


Gli esami o CFU richiesti dal Decreto del Presidente della Repubblica 19 del 2016 possono essere conseguiti durante il corso di laurea (triennale, specialistica, magistrale), tramite corsi post-lauream, ad es. master universitari, tramite corsi singoli universitari.

Corsi abilitanti da 30, 36, 60 CFU

Per le scuole secondarie, la laurea non è sufficiente per candidarsi a diventare insegnante.
Sono necessari 60 CFU in discipline antropo-psico-pedagogiche, metodologie e tecnologie didattiche e linguistiche.
I CFU si possono acquisire attraverso percorsi formativi universitari specifici (60 CFU/CFA) o con percorsi alternativi di 30 o 36 CFU per chi ha già esperienza nel settore scolastico.
La Riforma Bianchi ha delineato cinque distinte vie di formazione abilitante per gli aspiranti docenti:
1. Percorso universitario abilitante di formazione iniziale di 60 CFU ai sensi dell’art. 2-bis del D.lgs. 59/2017 e all’art. 7, comma 2, del D.P.C.M. del 4 agosto 2023: è rivolto a tutti i laureati, agli iscritti a un corso di laurea magistrale biennale o a una magistrale a ciclo unico con almeno 180 CFU/CFA conseguiti.
Questa abilitazione diverrà un requisito essenziale per accedere ai concorsi.
2. Percorso da 30 CFU per abilitati/specializzati sul sostegno: rivolto a docenti già abilitati o che hanno conseguito una specializzazione in una diversa classe di concorso o grado di istruzione (i cosiddetti ingabbiati o precari).
3. Percorso universitario abilitante di formazione iniziale di 30 CFU ai sensi dell’art. 2-ter, comma 4-bis, e dell’art. 13, comma 2, del D.lgs. 59/2017 e all’art. 7, comma 6, del D.P.C.M. del 4 agosto 2023: destinato a coloro che hanno svolto servizio presso le istituzioni scolastiche statali o presso le scuole paritarie per almeno tre anni, anche non continuativi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale scelgono di conseguire l’abilitazione, nei cinque anni precedenti, e a coloro che hanno sostenuto la prova concorsuale relativa alla procedura straordinaria;
4. Percorso universitario di formazione iniziale di 30 CFU ai sensi dell’art. 18-bis, comma 3, primo periodo, del D.lgs. 59/2017 n. 59 del 2017 e dell’art. 14, comma 2, del D.P.C.M. del 4 agosto 2023: è rivolto a tutti i laureati, agli iscritti a un corso di laurea magistrale biennale o a una magistrale a ciclo unico con almeno 180 CFU/CFA conseguiti;
5. Percorsi post-concorso da 30 o 36 CFU/CFA: destinati a candidati ai concorsi che non hanno già ottenuto l’abilitazione.
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In data 22 aprile 2024 è stato emanato il Decreto Ministeriale n. 620, consultabile al seguente link.


UNIVERSITÀ PEGASO – Classi di concorso

A-01 Arte e immagine nella scuola secondaria di I grado;
A-08 Discipline geometriche, architettura, design d’arredamento e scenotecnica;
A-11 Discipline letterarie e latino;
A-12 Discipline letterarie negli istituti di istruzione secondaria di II grado;
A-17 Disegno e storia dell’arte negli istituti di istruzione secondaria di II grado;
A-18 Filosofia e Scienze umane;
A-19 Filosofia e Storia;
A-22 Italiano, storia, geografia, nella scuola secondaria di I grado;
A-28 Matematica e scienze;
A-30 Musica nella scuola secondaria di I grado;
A-45 Scienze economico-aziendali;
A-46 Scienze giuridico-economiche;
A-48 Scienze motorie e sportive negli istituti di istruzione secondaria di II grado;
A-49 Scienze motorie e sportive nella scuola secondaria di I grado;
A-50 Scienze naturali, chimiche e biologiche;
A-53 Storia della musica;
A-63 Tecnologie musicali;
A-64 Teoria, analisi e composizione;
AB55 Chitarra;
AJ55 Pianoforte;
AB56 Chitarra;
AJ56 Pianoforte.

Attualmente le regioni previste per l’Università Pegaso sono Campania, Lazio, Molise, Puglia, Sicilia.

Le lezioni dei corsi da 30 CFU per docenti abilitati si svolgono in modalità online sincrona, mentre quelle da 30 e 60 CFU sono in parte in presenza e in parte online in modalità sincrona.
Le lezioni si svolgono prevalentemente nel weekend (venerdì, sabato e domenica).
Il tirocinio indiretto si svolge nella Regione scelta, quello diretto anche nella propria zona.

Prezzi Percorsi UNIPEGASO 

Corsi da 60 CFU per laureati >> 2400€ + 100€ preselezione, rateizzabili in 4 rate
Corsi da 60 CFU per laureandi >> 1900€ + 100€ preselezione, rateizzabili in 4 rate
Corsi da 30 CFU (allegato 2) >> 1900€ + 100€ preselezione, rateizzabili in 4 rate
Corsi da 30 CFU (per docenti abilitati) >> 2000€, rateizzabili in 4 rate
Per la prova finale 150€, ai sensi dell’art. 12, comma 3, DPCM 4 agosto 2023.


UNIVERSITÀ MERCATORUM / Università Europea di Roma – Classi di concorso

A011 – Discipline letterarie e latino
A012 – Discipline letterarie negli istituti di istruzione secondaria di II grado
A018 – Filosofia e scienze umane
A019 – Filosofia e storia
A020 – Fisica
A022 – Italiano, storia, geografia nella scuola secondaria di I grado
A026 – Matematica
A027 – Matematica e fisica
A028 – Matematica e scienze
A045 – Scienze economico-aziendali
A046 – Scienze giuridico-economiche
A048 – Scienze motorie e sportive II grado
A049 – Scienze motorie e sportive nella scuola secondaria di I grado
A060 – Tecnologia nella scuola secondaria di I grado

Prezzi Percorsi UNIVERSITÀ MERCATORUM / UER

Corsi da 60 CFU (all. 1) >> 2.500€ per laureati, rateizzabili in 4 rate
Corsi da 60 CFU (all. 1) >> 2.000€ per laureandi, rateizzabili in 4 rate
Corsi da 30 CFU per triennalisti (all. 2) >> 1.500€ per laureati/laureandi, rateizzabili in 3 rate
Per la prova finale 150€, ai sensi dell’art. 12, comma 3, DPCM 4 agosto 2023.

Altri titoli per docenti

Esami Singoli

per acquisire i CFU richiesti dalla propria classe di concorso, se non conseguiti tramite il titolo di laurea.

Master GPS

Università Pegaso propone anche master ad hoc per alcune classi di concorso, come alternativa agli esami singoli, per acquisire i CFU minimi della classe di concorso.

Master per punteggio

I master di I e II livello contribuiscono ad aumentare il punteggio in graduatoria.

Certificazioni informatiche

Le certificazioni informatiche attestano competenze informatiche richieste per partecipare ai concorsi scuola, costituendo punteggio aggiuntivo in graduatoria.

Certificazioni linguistiche

Le certificazioni linguistiche attestano specifiche competenze nella conoscenza delle lingue straniere, inoltre è possibile ottenere un punteggio più elevato nelle graduatorie dei concorsi pubblici

Corso di perfezionamento CLIL

Unipegaso eroga il corso CLIL, acronimo di Content and Language Integrated Learning. Si tratta di un approccio metodologico che prevede l’apprendimento integrato di contenuti disciplinari in una lingua straniera.

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